Sabato 13 febbraio 2021 l’A.F.Ma.L. – (Associazione con i Fatebenefratelli per i malati lontani) di Benevento ha consegnato a Mons. Pompilio Cristino – responsabile della  Parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli – pacchi alimentari da destinare  alle famiglie in difficoltà del  Rione Ferrovia.

Si tratta di una iniziativa di grande sensibilità che si propone di essere vicino ai più bisognosi in un momento di crisi economica  legata anche al particolare momento che stiamo vivendo.

“E’ necessario camminare insieme alla società in cui viviamo – ha dichiarato il Padre Superiore dell’Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli –  Fra Gian Marco Languez.

La Chiesa vive nel tempo aprendosi al territorio circostante, condividendone preoccupazioni ed angosce, come in questo ultimo anno in cui la Pandemia ha colpito numerose famiglie, causando anche gravi difficoltà economiche”.

“Abbiamo pensato di essere vicini ad alcune famiglie  rese fragili  da povertà e malattia del Rione Ferrovia, donando loro pacchi con cibo e beni di prima necessità.

Così commenta l’iniziativa la D.ssa Antonia Galluccio – Pres. Prov.le della AFMAl di Benevento.

Ci aiuteranno nella distribuzione i volontari di Mons. Pompilio Cristino, parroco di Santa Maria di Costantinopoli,  la responsabile della Caritas Parrocchiale, Marialuisa Eliantonio, che ha attivato in quella sede, un centro di ascolto ed un sistema di monitoraggio/osservatorio sulle povertà”.

Ricordiamo che l’Associazione A.F.Ma.L. è nata a Roma il 30 ottobre 1979 per volontà di fra Pierluigi Marchesi, dell’Ordine dei Fatebenefratelli, che con lungimiranza ne aveva intuito l’importanza nell’ambito della solidarietà di ispirazione evangelica; opera dal 30 marzo 1980 presso l’Ospedale “Sacro Cuore di Gesù” di Benevento.

L’A.F.Ma.L. dal 2004 è partner della Protezione Civile e partecipa attivamente con le sue specializzazioni e competenze nel campo sanitario a interventi di emergenza a livello Nazionale e Internazionale.

Numerosi  i progetti che sono stati attivati in questi anni, nel segno di una sanità al servizio dell’uomo.

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