Dal Castello Episcopio un segnale di dialogo tra tradizione e futuro, con 73 opere selezionate da tutto il mondo.
Grottaglie ha aperto ufficialmente le porte al grande dialogo internazionale dell’arte ceramica. Sabato 12 luglio scorso, nella cornice suggestiva del Castello Episcopio, si è svolta l’inaugurazione della XXXII edizione del Concorso di Ceramica Contemporanea “Mediterraneo”, una rassegna che fino al 12 ottobre trasformerà la città in un punto d’incontro tra culture, innovazione e antiche tradizioni.
L’evento, accolto da un pubblico numeroso e attento, ha confermato il prestigio crescente di una manifestazione che quest’anno ha registrato numeri da record: 73 opere selezionate tra 362 candidature di 236 artisti provenienti da ogni parte del mondo. Un segno evidente della vitalità del settore e dell’attrattiva esercitata da Grottaglie, riconosciuta come Città delle Ceramiche e recentemente insignita del titolo di Città d’Arte dalla Regione Puglia.
A dare ulteriore spessore alla serata è stato Francesco Giorgino, docente di Comunicazione e Marketing all’Università Luiss di Roma. Il suo intervento ha offerto una riflessione colta e appassionata sul valore della ceramica come linguaggio identitario, simbolico ed economico, capace di legare la dimensione locale a quella globale.
Sul palco sono intervenuti anche il Sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò, l’Assessore alla Cultura Raffaella Capriglia, la responsabile del Settore Cultura Daniela De Vincentis, la curatrice Elena Agosti e Emanuele Di Palma, presidente della BCC San Marzano, storica partner dell’evento. Tutti hanno sottolineato l’importanza di un concorso che continua a crescere, promuovendo cultura e sviluppo per il territorio.
La giuria tecnica composta da Elena Agosti, Francesca Pirozzi, Tina Byrne e Giovanni Mirulla ha selezionato le opere in concorso che saranno in mostra fino al prossimo autunno. In palio ci sono:
il 1° Premio “Mediterraneo” (5.000 euro e acquisizione dell’opera nella collezione permanente del Museo della Ceramica),
il 2° Premio “Mostra personale” (2.000 euro, spazio espositivo e pubblicazione nel catalogo ufficiale),
e il 3° Premio “Residenza d’artista” Under 35, patrocinato dalla BCC San Marzano (1.000 euro e un soggiorno creativo di alcune settimane a Grottaglie, con partecipazione all’edizione 2026).
L’allestimento, studiato per creare un dialogo emozionale tra opere e spazi storici, accompagna il visitatore in un percorso multisensoriale fatto di materia, luce e memoria. L’inaugurazione è stata impreziosita dalla musica dal vivo di Francesco Greco al violino e Antonello De Bartolomeo al pianoforte, culminando in un elegante momento conviviale nel Giardino Mediterraneo del Castello.
Grande interesse ha suscitato anche la mostra personale di Margherita Grasselli, “Marcondirondirondello”, curata da Stella Marina Gallas, che intreccia il lavoro di otto botteghe locali con una visione artistica contemporanea. Presentato inoltre il catalogo ufficiale della XXXII edizione, edito da Claudio Grenzi Editore.
Il concorso, promosso dal Comune di Grottaglie con il sostegno della Regione Puglia, dell’AiCC e della BCC San Marzano, continuerà ad animare la città con iniziative collaterali. Sono già attese per settembre e ottobre la mostra dell’artista ucraina Ielizaveta Portnova e la residenza d’artista della ceramista cinese Zheng Ying, ulteriore conferma della vocazione internazionale della rassegna.
Con questa inaugurazione, Grottaglie ha riaffermato il suo ruolo di crocevia artistico nel cuore del Mediterraneo, dimostrando come la ceramica possa essere ponte tra identità, innovazione e futuro.








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