
Ultimi incontri per il progetto di educazione alla mobilità sicura promosso dalla Provincia di Salerno.
SALERNO – Si avvia alla conclusione “La Giusta Strada”, la campagna di educazione alla mobilità sicura promossa dalla Provincia di Salerno con il sostegno dell’Unione delle Province d’Italia (UPI), nell’ambito del programma nazionale “Mobilità Sicura”. Un progetto che, tappa dopo tappa, ha saputo coinvolgere centinaia di studenti in un percorso formativo dedicato alla sicurezza stradale, al rispetto delle regole e alla responsabilità individuale.
Attraverso incontri dinamici e un approccio diretto, “La Giusta Strada” ha portato nelle scuole esperti, formatori e rappresentanti delle istituzioni, trasformando l’educazione civica in un’esperienza partecipata e concreta. Ora il calendario entra nella sua fase finale, con gli ultimi cinque appuntamenti che chiuderanno simbolicamente il progetto.
Lunedì 13 ottobre doppio incontro in provincia. Dalle 10 alle 13 l’Istituto “Giovanni XXIII” di Salerno ospiterà il Comandante Salvatore Dionisio della Polizia Municipale di Vico Equense, per un confronto sul valore delle regole nella prevenzione degli incidenti e sull’importanza delle scelte consapevoli. Nella stessa giornata, dalle 11.10 alle 13.10, il dottor Gianni Petrizzo, animatore territoriale del progetto, sarà al Liceo “Gatto” di Agropoli per una mattinata di attività interattive e riflessioni condivise.
Martedì 14 ottobre ultima tappa di formazione a Pagani, presso il Liceo “Mangino”, dalle 9.30 alle 12.30. Anche in questo incontro il dottor Petrizzo dialogherà con gli studenti, insieme al Tenente Arcangelo Silerchia, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Pagani, che porterà il suo saluto istituzionale. Mercoledì 15 ottobre l’appuntamento si rinnova all’Istituto “Giovanni XXIII” di Salerno, dove Petrizzo condurrà una nuova sessione formativa dalle 9.30 alle 12.30. La conclusione del progetto è prevista per giovedì 16 ottobre, al Liceo “Alfano I” di Salerno, sempre dalle 9.30 alle 12.30, con l’ultima tappa di un percorso che ha lasciato un segno profondo tra i giovani partecipanti.
“La Giusta Strada” ha saputo trasformare l’educazione alla sicurezza in un’esperienza di crescita personale e collettiva, ponendo l’accento su comportamenti responsabili e consapevoli. In un’epoca segnata da disattenzioni, fragilità emotive e pressioni sociali, il progetto ha offerto strumenti di orientamento e dialogo per aiutare i ragazzi a costruire una cultura della sicurezza fondata sul rispetto reciproco e sull’autocontrollo. Con la chiusura di questa edizione, la campagna lascia in eredità una comunità studentesca più informata, più attenta e più pronta ad affrontare con responsabilità il proprio cammino.








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