Il secondo album della band napoletana, tra chitarre ribelli e libertà sonora, esce per Freakhouse Records in vinile e digitale.
Chitarre fuori controllo, nessun filtro, nessun compromesso. Con Fuori Tema, il nuovo album uscito oggi in digitale e in arrivo su vinile a fine novembre per Freakhouse Records, i Mexico86 alzano il volume e scelgono di muoversi controcorrente, lontani dagli algoritmi del web e dalle logiche di tendenza. Il disco afferma una visione autentica e ribelle, capace di fondere l’energia dell’indie-rock anglosassone con una sensibilità profondamente partenopea.
Prodotto, registrato e mixato da due figure di spicco della scena musicale italiana – Peppe De Angelis, già al lavoro con Afterhours, Verdena e Gutter Twins, e Taketo Gohara, noto per le collaborazioni con Baustelle, Vinicio Capossela e Brunori Sas – Fuori Tema è stato inciso al Monopattino Recordings Studio e masterizzato da Giovanni Versari, lo stesso dietro i suoni di Muse, Battiato e Calibro 35. L’opera in copertina è firmata dall’artista Gavino Crispo, che ne restituisce visivamente lo spirito istintivo e viscerale.
Il disco è una dichiarazione di indipendenza musicale e personale. Fuori moda, fuori schema, fuori posto, Fuori Tema si presenta come un manifesto contro l’omologazione, un invito ad ascoltare musica viva, suonata, fatta di carne e amplificatori, di sudore e di emozioni. I tre singoli pubblicati in anteprima – Deflesso, Cani e Capita anche a me – hanno già mostrato la direzione del lavoro: un suono massiccio e melodico, potente ma sempre consapevole, che rifiuta la banalità e riscopre il valore della forma-canzone.
In un panorama musicale italiano dominato da rap, trap e folk, i Mexico86 ricordano che il rock non è morto. Vive e si reinventa nelle mani di chi non ha paura di essere fuori tema, fuori moda, fuori posto. L’album è disponibile in streaming su Spotify e su Bandcamp, mentre per interviste e recensioni è disponibile l’EPK ufficiale su richiesta alla band.
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