
di Lorenzo Carli
Nel cuore pulsante di Roma, sotto il cielo solenne di Piazza San Pietro, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha reso omaggio a Papa Francesco, il pontefice che ha incarnato la luce della speranza e il calore dell’umanità. Avvolta in un elegante tailleur nero, con i capelli raccolti in uno chignon che rifletteva la compostezza del momento, Meloni ha rappresentato l’Italia con dignità e rispetto, accompagnata da altre figure istituzionali di rilievo come il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Senato Ignazio La Russa.
La cerimonia, che ha visto la partecipazione di oltre 130 leader mondiali e teste coronate, è stata un tributo alla vita e all’eredità di un uomo che ha toccato il cuore di milioni. Giorgia Meloni, padrona di casa in questa giornata storica, ha accolto con grazia e solennità le delegazioni internazionali, dimostrando ancora una volta le sue capacità diplomatiche. Tra gli ospiti di spicco, del presidente americano Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il cui incontro è stato definito “storico” e facilitato proprio dalla premier italiana3.
Sul sagrato di San Pietro, la presidente ha incarnato il cordoglio di un’intera nazione, unendo il suo personale rispetto per il pontefice a quello istituzionale. Il suo silenzio eloquente e la sua presenza composta hanno parlato più forte di qualsiasi parola, rendendo omaggio a un uomo che ha trascorso la sua vita al servizio degli altri. Durante la cerimonia, Meloni ha evitato vertici politici, sottolineando il suo sincero cordoglio per la perdita di un uomo con cui aveva un rapporto personale che andava oltre quello istituzionale.
La presidente ha ricordato con commozione gli incontri personali con Papa Francesco, sottolineando il suo straordinario senso dell’umorismo e la capacità di mettere a proprio agio chiunque lo incontrasse. Ha raccontato di come il pontefice conservasse nel suo ufficio i disegni della figlia di Meloni, un gesto che rifletteva la sua umanità e attenzione ai dettagli. Sul piano istituzionale, Meloni ha evidenziato il ruolo del Papa come guida morale e politica, capace di ispirare leader mondiali con il suo messaggio di pace e solidarietà.
La piazza gremita di fedeli e autorità ha rappresentato un momento di unità globale, con Roma che per un giorno è tornata a essere “Caput Mundi”. Meloni, con il suo portamento solenne e la sua capacità di mediazione, ha dimostrato ancora una volta di essere una figura centrale nel panorama politico internazionale.
Commenti recenti