Successo clamoroso per la programmazione diretta da Claudio Tortora, già annunciate repliche straordinarie per tre spettacoli amatissimi dal pubblico.
Il Teatro Delle Arti di Salerno vive un momento d’oro. La stagione teatrale è ufficialmente esaurita in ogni ordine di posto, un risultato che conferma il ruolo centrale della storica sala nel panorama culturale cittadino e che premia il lavoro appassionato della direzione artistica guidata da Claudio Tortora. L’affetto del pubblico, sempre più numeroso e caloroso, ha spinto a programmare nuove repliche straordinarie per tre spettacoli che hanno registrato un boom di richieste.
Il sipario tornerà ad aprirsi venerdì 24 ottobre 2025 per lo spettacolo “Un ponte per due”, interpretato da Paolo Caiazzo e Antonello Costa. A seguire sarà Biagio Izzo a calcare nuovamente le scene con “Finché giudice non ci separi”, in programma venerdì 19 dicembre 2025. La stagione straordinaria si chiuderà con la Compagnia dell’Arte, che porterà di nuovo in scena la celebre tragedia shakespeariana “Romeo e Giulietta” venerdì 9 gennaio 2026.
I biglietti per queste tre date fuori abbonamento saranno disponibili a partire da lunedì 8 settembre presso il botteghino del Teatro Delle Arti, aperto quotidianamente dalle 17 alle 21. L’annuncio ha già suscitato entusiasmo tra gli spettatori, che avranno così l’occasione di vivere altre serate di teatro di qualità.
Claudio Tortora ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto. Ha sottolineato come il tutto esaurito rappresenti non solo un traguardo numerico ma soprattutto un riconoscimento al valore della proposta culturale offerta. L’apertura delle nuove repliche, ha spiegato, è la risposta naturale al desiderio del pubblico di non lasciarsi sfuggire spettacoli di alto livello e al tempo stesso un segnale della vitalità della scena teatrale salernitana.
Il direttore artistico ha voluto ringraziare la squadra che lavora dietro le quinte e il pubblico che sostiene con passione ogni appuntamento. Vedere una sala gremita, ha detto, è la conferma che il teatro continua a essere un luogo di incontro, di emozione e di condivisione. L’entusiasmo di questa stagione diventa stimolo a guardare avanti con rinnovata energia e a progettare nuove proposte che possano consolidare il Teatro Delle Arti come punto di riferimento culturale imprescindibile per la città e per l’intero territorio.
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