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Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha incontrato oggi, in un bilaterale, il Ministro del Commercio Estero degli Emirati Arabi Uniti, Thani bin Ahmed Al Zeyoudi.
L’incontro ha confermato gli ottimi rapporti tra le due Nazioni, rappresentando un’importante occasione per rafforzare ulteriormente la cooperazione bilaterale e sviluppare settori di interesse comune.
Il Ministro Thani bin Ahmed Al Zeyoudi ha manifestato un forte interesse a intensificare le relazioni con l’Italia, in particolare incrementando i rapporti commerciali con le aziende italiane. Tra i settori chiave individuati figurano le produzioni di qualità, la capacità di ricerca, le catene alimentari e le innovazioni tecnologiche, ambiti in cui l’Italia rappresenta un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale.
Nel corso del confronto, il Ministro Lollobrigida ha invitato il collega per un viaggio in Italia, con l’obiettivo, attraverso il supporto dell’Agenzia ICE e del Presidente Matteo Zoppas, di incontrare istituzioni e aziende italiane, visitare fiere di settore e approfondire la conoscenza del sistema produttivo nazionale.
È stata inoltre concordato l’opportunità di sfruttare il Gulfood di Dubai come piattaforma per promuovere le eccellenze italiane, organizzando incontri tra aziende italiane ed emiratine.
Un focus particolare è stato dedicato al settore del riso, con l’obiettivo di aumentare le importazioni dall’Italia. A tal fine, Lollobrigida ha garantito la disponibilità a organizzare un incontro con i principali produttori italiani e con l’Ente Risi.
Il bilaterale si è concluso con una riflessione sul Piano Mattei, accolto con grande interesse come leva strategica per rafforzare la collaborazione bilaterale, sviluppare nuovi progetti condivisi e valorizzare le potenzialità delle due Nazioni nei settori di comune interesse.
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In evidenza
Bratislava aderisce anche al non-paper italiano sulle industrie energivore.
Piena intesa tra Italia e Slovacchia sulla politica industriale in UE. Il vice primo ministro e ministro dell’Economia slovacco, Denisa Sakova, nel corso del bilaterale con il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso svoltosi questa mattina a Roma in occasione della visita del presidente slovacco Pellegrini, ha annunciato l’adesione di Bratislava anche al non-paper promosso dall’Italia, insieme ad Austria, Bulgaria e Polonia, riguardante le industrie energivore e la revisione del Meccanismo di Adeguamento del Carbonio alle Frontiere (CBAM).
Il documento strategico, che mira a garantire la competitività dell’Europa nei settori produttivi chiave, sostenere la transizione green delle industrie energivore, promuovere l’autonomia strategica del continente e contrastare la delocalizzazione, si aggiunge al “non paper” sul settore dell’auto promosso da Italia e Repubblica Ceca e già sottoscritto dalla Slovacchia e da altri Paesi UE.
“Italia e Slovacchia condividono una visione pragmatica e realistica in materia di politica industriale, grazie alla comune vocazione manifatturiera. L’adesione slovacca ai nostri non-paper sull’automotive e sulle industrie energivore sancisce un’alleanza per difendere l’industria europea e affrontare la transizione energetica in maniera sostenibile dal punto di vista…