ARCHIVIATE LE PRATICHE ELETTORALI SIAMO COSTRETTI AD ASSISTERE AD UN ULTERIORE ED INDECOROSO TEATRO AL CUI CENTRO PERÒ, SONO IN GIOCO GLI INTERESSI DI TUTTI I VITULANESI.
L’amministrazione targata Scarinzi in uno slancio inaspettato, imbusta uno sfratto al centro anziani che tra scaramucce e pseudo pretese rischia di presentare ai cittadini un conto, carte alla mano, ben più amaro del previsto, sfondando quota 600 mila euro di risarcimenti.
Come se non bastasse, al capitolo Sprar ormai noto, con udienza fissata per il prossimo mese, rischia di aggiungersi l’intenzione, sempre più concreta, del Ministero, di ritornare in possesso delle cifre versate per la gestione migranti ed impropriamente utilizzate, secondo quanto emerso dall’indagine appena conclusa, e che visto il vuoto delle cooperative affidatarie, rischia di far gravare sulle tasche dei Vitulanesi un conto gravosissimo.
A ciò si aggiunge l’aumento dell’addizionale comunale, che seppur per una causa condivisibile, taglia circa 60.000 euro dalle buste paghe dei Vitulanesi, e in un momento così complesso per le economie locali, appare quantomeno controverso imporre tagli del genere a chi lotta per arrivare a fine mese.
Infine, il tanto famigerato ponte dei ricorsi, nonostante i proclami e le feste in piazza, resta abbandonato e sequestrato. Un monumento all’abusivismo e allo svilimento delle più semplici procedure amministrative.
Per ultimo, rilanciamo ancora una volta, la strana abitudine dei segretari comunali giunti a Vitulano, che puntualmente scappano a gambe levate, affollando un elenco che sembra non avere fine.
Una situazione complessa, ma che ci vede, ancora una volta, dalla parte dei nostri concittadini, senza avallare azioni condotte col favore delle tenebre.
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