MOSTRE, SPETTACOLI, CONCERTI E TANTO ALTRO UN GRANDE EVENTO CELEBRATIVO, MA ANCHE UN PROGETTO DI PROMOZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO A 360 GRADI. SONO GLI OBIETTIVI CHE SI PROPONE DI RAGGIUNGERE IL COMUNE DI BOMARZO IN OCCASIONE DEI FESTEGGIAMENTI PER I 500 ANNI DELLA NASCITA DI VICINO ORSINI (1523-2023).

Presentato nei giorni scorsi un cartellone ricco di appuntamenti: dodici mesi “Nel segno di Vicino”. “Vicino Orsini – ha spiegato il sindaco Marco Perniconi – ci ha lasciato un’eredità importantissima dal punto di vista culturale, artistico e architettonico. La nostra amministrazione ha voluto portare avanti questa iniziativa per valorizzare ancora di più quello che è stato Vicino Orsini per noi”. Due le location principali che vedranno ospitare mostre, convegni, concerti, visite e spettacoli. Entrambe sono legate alla vita del principe, figlio di Gian Corrado Orsini e Clarice Orsini, che governò su Bomarzo dall’età di 19 anni fino alla morte. Una è il Palazzo che porta ancora oggi il nome dell’antica famiglia. Qui, tra gli altri, si svolgeranno i primi due eventi in calendario sabato 13 agosto: l’apertura di una mostra di bozzetti di costumi rinascimentali della stilista Ilaria Sforza Petrocochino e la proiezione del cortometraggio di Michelangelo Antonioni “La villa dei Mostri”. L’altra location, invece, è il Sacro Bosco, il complesso monumentale realizzato dal principe in memoria della defunta moglie Giulia Farnese. Un luogo fonte di ispirazione per tanti artisti nel corso dei secoli e meta di visitatori provenienti da tutto il mondo. Tra gli appuntamenti che vi avranno sede, da segnalare il 18 giugno 2023 una sfilata di abiti rinascimentali basata sui bozzetti della predetta mostra. Ma la manifestazione farà tappa anche a Mugnano in Teverina, dove la famiglia Orsini ha le sue origini. La frazione del comune di Bomarzo ospiterà il 20 e il 21 agosto prossimi la rassegna d’arte contemporanea “Il principe e il sogno”.

L’assessore Marzia Arconi ha spiegato che il programma è il frutto di un lavoro partito da lontano: “Questo però non deve essere un punto di arrivo. Bomarzo viene spesso definito in maniera sbrigativa il paese del parco dei mostri, noi vorremmo che diventi famoso come il paese di Vicino Orsini, creatore del Sacro Bosco”. Tra le curiosità che propone la manifestazione, un menu rinascimentale creato appositamente dallo chef Salvo Cravero che affiancherà quelli tradizionali nei ristoranti di Bomarzo durante l’evento, la realizzazione di un gioiello dalle abili mani dell’artigiano orafo Lino Perinelli e, in collaborazione con Poste, una cartolina con annullo filatelico. A firmare tutto il progetto è la società ST Sinergie, partner individuato nei mesi scorsi dal Comune attraverso un avviso pubblico. “Abbiamo pensato a un evento celebrativo, ma che avesse anche ricadute economiche sul territorio, un volàno turistico di promozione per Bomarzo e tutta la Tuscia. Un progetto corale. Per questo ci siamo rivolti a tutte le associazioni locali”, ha spiegato Tiziana Lagrimino, responsabile organizzativo del progetto. Il cartellone non è definitivo: “E’ una sorta di work in progress, siamo aperti a implementarlo. Il 18 gennaio 2023 avremo l’onore di presentare il cartellone degli eventi alla sala della Protomoteca in Campidoglio, alla presenza del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, dell’assessore alla Cultura Miguel Gotor e del consigliere Mariano Angelucci (Grandi eventi). E sempre sotto il segno di Vicino, che lega Bomarzo alla capitale (Vicino Orsini è nato nella parrocchia di Santa Maria in Traspontina), lavoriamo ad alcuni eventi in vista del Giubileo 2025”. Svelato intanto il logo della manifestazione, individuato tramite concorso. Quindici le proposte pervenute. Vincitore Bruno Morroto, docente presso il liceo artistico di Viterbo, “il cui disegno – si legge nella motivazione della commissione giudicatrice – rispecchia a pieno la tematica inserita nel bando nonché gli elementi essenziali che riconducono alla figura di Vicino Orsini: lo stemma, il Palazzo, Il Sacro Bosco, il nome del personaggio e il richiamo al 500esimo anniversario. Inoltre, è un logo elegante e raffinato, anche nella scelta dei colori e della grafica”.

Morroto ha spiegato di aver trovato ispirazione rileggendo la sua vecchia tesi accademica: “Ho cercato una scultura presente nel parco che mi suggerisse un punto di inizio. Il mascherone avente sul capo lo stemma degli Orsini reso tridimensionalmente sferico, ha dato l’inizio all’idea”. Per lui un attestato e un premio del valore di 500 euro. Ecco gli altri eventi in programma: un educational nelle scuole primaria e secondaria con lezioni didattiche sulla sensibilizzazione alla conoscenza della storia Vicino Orsini e del patrimonio storico e tradizionale di Bomarzo (20 settembre-20 dicembre 2022); lo spettacolo di pattinaggio “Le nozze di Vicino e Giulia” a cura della società di pattinaggio artistico a rotelle “Ardita Pattinaggio Bomarzo” presso la palestra comunale (11 gennaio 2023); una giornata di studi curata dallo storico dell’arte del Rinascimento Andrea Alessi e dal professore di letteratura Paolo Procaccioli che indagherà il profilo di Vicino attraverso una duplice direttrice: quella letterario culturale e quella storico-artistica (28 gennaio 2023); visite guidate da Palazzo Orsini al Sacro Bosco nei week-end dal 1° aprile al 31 luglio 2023; la mostra del fotografo Marco Paolini (dal 20 aprile al 31 luglio 2023); la presentazione di una storia illustrata a cura della disegnatrice Laura Natali (6 maggio 2023); l’allestimento di una mostra attraverso la riproduzione di opere d’arte, video e pubblicazioni ispirate all’arte di Vicino Orsini (1° giugno-31 luglio 2023); la presentazione del video “Le bellezze artistiche ideate da Vicino”; una rappresentazione teatrale a cura della compagnia “I Commediari” di Bomarzo, in piazza del Duomo (8 luglio 2023). In apertura della conferenza stampa è stato proiettato un suggestivo video, realizzato dalla società Tuscia Project con la regia di Sigfrido Junior Hobel, che verrà utilizzato come spot promozionale della manifestazione. Nel video, la voce narrante di Vicino Orsini, racconta le sue gesta e il territorio dove ha vissuto fino alla sua scomparsa, lo spot termina con l’invito di Vicino: “a Bomarzo nella mia Bomarzo per la festa dei miei 500 anni”. Informazioni e aggiornamenti sul sito www.vicino500.it dove è possibile trovare notizie anche sul territorio di Bomarzo e le sue bellezze.

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