SEMINARIO DI FINE CORSO PER LA QUALIFICA DI OPERATORE DEL BENESSERE – INDIRIZZO EROGAZIONE DEI SERVIZI DI TRATTAMENTO ESTETICO.

Nella sede dell’ente di formazione ABAP Aps, in via Giulio Petroni 15/F a Bari, si è tenuto il seminario “La Bellezza salverà il mondo?” al termine del triennio formativo 2020-2023 per la qualifica di Operatore del Benessere – Indirizzo Erogazione dei Servizi di trattamento estetico, finanziato dalla Regione Puglia, grazie alle risorse del dal POR PUGLIA FESR-FSE 2014-2020 – Avviso Pubblico OF/2019 “Offerta Formativa di Istruzione e Formazione Professionale”.

Prendendo in prestito la frase del giovane Ippolit, protagonista del romanzo L’Idiota di Dostoevskij, “La Bellezza salverà il mondo?”, l’incontro è stato incentrato sul ruolo salvifico della bellezza e sul suo potenziale occupazionale, a partire dall’importanza dell’Offerta Formativa di Istruzione e  Formazione Professionale finanziata dalla Regione Puglia, allo scopo di arginare il fenomeno della dispersione scolastica che influenza in modo determinante il futuro delle giovani generazioni: bassi livelli di scolarizzazione spesso vanno incontro a percorsi lavorativi instabili o al rischio di esclusione sociale.

Non ha fatto mancare il suo saluto l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Sebastiano Leo, occupato da altri impegni istituzionali: “L’occasione è lieta per riportare i miei complimenti rispetto all’impegno e alla qualità formativa espressa da ABAP, in particolar modo sui progetti a valere sull’Obbligo Formativo, contrastando la dispersione scolastica e favorendo l’inserimento occupazionale dei giovani pugliesi”.

 

“Il percorso che quest’oggi si è concluso presso Abap si inserisce in un’azione più ampia che la Regione Puglia conduce e che è finalizzata soprattutto alla riduzione della percentuale degli abbandoni scolastici che, purtroppo, nella nostra regione è molto ampia”, ha dichiarato la dottoressa Francesca Cisternino, Funzionario sez. Formazione Professionale, Regione Puglia, nel suo intervento.

Le statistiche, infatti, rivelano che in Puglia, più di un minore su quattro è in povertà relativa (27,8%) e più della metà (67%) non svolge in un anno attività culturali ed educative. La diseguaglianza sociale condiziona il rendimento scolastico, con oltre un quindicenne su 4 bocciato in contesti socio-economici svantaggiati e quasi la metà dei ragazzi in tali condizioni che non raggiunge il livello minimo di competenze in lettura.

“Sappiamo tutti quanto l’istruzione e la formazione incidano nella creazione di una personalità armonica e soprattutto nella costruzione di un cittadino e di una cittadina consapevole – ha aggiunto Cisternino – Pertanto, oltre le competenze specifiche tecniche che questo percorso ha conferito a coloro che hanno concluso questo percorso, queste attività di formazione vanno viste in una logica più ampia che è appunto quella di una crescita sociale, di una promozione delle persone a più ampio spettro. Per questo ringraziamo la Regione Puglia che attiva e dà la possibilità ai ragazzi di frequentare percorsi gratuiti e anche Abap che ha concluso positivamente questo percorso”.

L’incontro ha offerto l’occasione per discutere anche di innovazione della didattica, di inserimento lavorativo e prosecuzione degli studi, di rinascite personali e di riscatto sociale, oltre che di progetti per il futuro. “Il percorso per Operatore del Benessere – Indirizzo Erogazione dei Servizi di trattamento estetico che il nostro ente ha concluso oggi nasce dalla constatazione che il settore della bellezza e del benessere è sempre in espansione nella nostra regione, nella quale non a caso si parla di una vera e propria economia del benessere, a cui si lega anche il turismo del benessere, altro importante attrattore turistico pugliese” – ha affermato Alma Sinibaldi, Progettista e Responsabile della Comunicazione di ABAP Aps – La bellezza, l’attenzione al proprio aspetto, la cura del sé sono aspetti che assumono grande importanza, inoltre, per gestire meglio lo stress della nostra vita quotidiana. Siamo particolarmente contenti, quindi, di aver offerto alle nostre corsiste l’opportunità di proseguire nel loro percorso di istruzione e di poter entrare in un settore lavorativo che non è mai in crisi”.

 

“Oltre agli aspetti connessi alle competenze, vogliamo sottolineare le ricadute positive in ambito sociale ottenute grazie al percorso che abbiamo concluso con questo seminario, grazie al lavoro svolto sulle competenze trasversali attraverso laboratori sulla parità di genere, contro la violenza di genere – ha concluso Elvira Tarsitano, Direttore generale ABAP Aps – Ma anche le ricadute in termini ambientali, in virtù dei focus sul cambiamento climatico, sull’impatto ambientale della cosmesi, sugli obiettivi della sostenibilità mediante l’utilizzo di trattamenti naturali o biologici per salvaguardare il futuro del Pianeta”.

Il corso ha permesso a sei giovani di età inferiore ai 18 anni di completare la propria formazione gratuitamente, assolvendo all’obbligo/dovere d’istruzione, mediante l’acquisizione di una qualifica professionale triennale che permetterà loro di inserirsi in contesti lavorativi nel settore del benessere e della bellezza.

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