
Due giorni tra boschi, sapori e sorrisi nella Valle dell’Aniene per celebrare la stagione più sorprendente.
Canterano accende l’autunno con un fine settimana che profuma di legna e di castagne. Sabato 1 novembre dalle cinque del pomeriggio e domenica 2 novembre dall’ora di pranzo, il borgo affacciato sulla Valle dell’Aniene invita a rallentare il passo e a concedersi un fuoriporta di gusto e di bellezza. La Pro Loco appena nata accoglie gli ospiti con l’entusiasmo delle prime volte e l’ospitalità di chi vuole farvi sentire a casa.
Il menù è un viaggio tra tradizione e piacere. Si apre con il pane alle castagne abbinato a formaggi del territorio e prosegue con i maltagliati ai fagioli impreziositi dalla granella di castagne a denominazione d’origine. La brace fa da regina della piazza con arrosticini fumanti che conquistano ogni tavolo. Le caldarroste arrivano puntuali, meglio se accompagnate da un bicchiere di vino caldo. Il finale è una dolce dichiarazione d’autunno con il Mont Blanc, la crostatina al limone e una meringa che mette alla prova anche le migliori intenzioni di dieta.
La festa non vive solo a tavola. Canterano regala scorci che sembrano cartoline sospese tra il giallo l’arancio e il rosso delle foglie. Le strade silenziose del borgo conducono al belvedere sul Parco dei Monti Simbruini, al Municipio con le epigrafi romane, alla Chiesa di San Mauro che custodisce antichi manoscritti e dipinti. Sotto il paese le grotte raccontano una memoria profonda nata come rifugio di guerra e diventata scrigno di storie.
È un weekend che unisce gola e paesaggio. Un invito a respirare l’aria fresca dei boschi a pochi chilometri da Roma e a lasciarsi avvolgere da sapori sinceri. L’autunno a Canterano non è solo una stagione ma un modo di stare insieme che sazia occhi cuore e pancia.









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