ECCO LE 44 CITTÀ CANDIDATE | ENTRO IL 31 LUGLIO PRESENTAZIONE DEI DOSSIER…

È online sul sito del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo il bando per la Capitale italiana della cultura 2022. La Capitale italiana della cultura è stata istituita nel 2014 e ha tra gli obiettivi quello di sostenere, incoraggiare e valorizzare l’autonoma capacità progettuale e attuativa delle città, affinché venga recepito in maniera sempre più diffusa il valore della leva culturale per la coesione sociale, l’integrazione, la creatività, l’innovazione, la crescita e lo sviluppo economico.

“Dal 2014 – sottolinea il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini – da quando abbiamo avuto l’idea di istituire anche in Italia il titolo di Capitale della cultura, ogni edizione ha avuto effetti concreti e positivi sullo sviluppo turistico e sulla fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale dei territori e delle città vincitrici”.

Il titolo di Capitale italiana della cultura è conferito per la durata di un anno e la città vincitrice riceverà un milione di euro. Negli anni precedenti il titolo è stato assegnato alle Città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena nel 2015; Mantova nel 2016; Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018. Parma è la Capitale italiana della cultura 2020, prorogata al 2021 come disposto dal Dl Rilancio 19 maggio 2020, n.34, che ha inoltre stabilito che la procedura di selezione per l’anno 2021, in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto, si intende riferita all’anno 2022.

Il Decreto del Segretario Generale del Mibact, 21 maggio 2020, n.300, ha conseguentemente modificato i termini della procedura di selezione relativa alla Capitale italiana della cultura per il 2022. In particolare:

  • entro il 31 luglio 2020 i comuni, le città metropolitane e le unioni di comuni, che hanno presentato manifestazione di interesse alla data del 16 dicembre 2019, possono presentare il dossier di candidatura secondo le linee guida allegate al bando. Il bando è consultabile su www.beniculturali.it/capitaleitalianadellacultura2021;
  • entro il 12 ottobre 2020 , la Giuria seleziona i 10 progetti finalisti;
  • entro il 12 novembre 2020, La Giuria raccomanda al Ministro il comune, la città metropolitana o l’unione di comuni a cui assegnare il titolo di Capitale italiana della cultura per l’anno 2022.

Il Dl rilancio 19 maggio 2020, 34 convertito con modifiche dalla legge 17 luglio 2020 n. 77, ha stabilito, inoltre, che il titolo di Capitale italiana della cultura 2023 sia conferito in via straordinaria alle città di Bergamo e Brescia, al fine di promuovere il rilancio socio-economico e culturale dell’area sovraprovinciale maggiormente colpita dall’emergenza epidemiologica da COVID-19. Le città di Bergamo e di Brescia presenteranno al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, entro il 31 gennaio 2022, un progetto unitario di iniziative finalizzato a incrementare la fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale.​

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