La giunta comunale, nell’ultima seduta, ha approvato il Consolidato per le società controllate per l’esercizio 2019 del Comune di Frosinone. “Il documento – ha dichiarato l’assessore al bilancio e alle finanze, Riccardo Mastrangeli – ha l’obbligo di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale ed il risultato economico della complessa attività svolta dall’ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società partecipate o controllate. Oltre che rappresentare un obbligo di legge, il conto consolidato offre anche un fondamentale punto di riferimento economico finanziario del rapporto dei conti dell’ente locale con le proprie partecipate di controllo. Non può sottacersi il grande sforzo fatto dall’Amministrazione Ottaviani sin dall’inizio di puntare alle inefficienze di alcune partecipate e società in house, tanto da dismettere, prima che fosse indicato dal legislatore, la Frosinone Multiservizi spa. Oggi nel perimetro di consolidamento rientrano solo due società: il consorzio ASI e SAF. Benché la partecipazione sia minima, rappresenta pur sempre un valore patrimoniale consistente che ci obbliga a consolidare i conti”. L’approvazione del Bilancio consolidato delle società controllate – che sarà sottoposto al vaglio del consiglio comunale a fine novembre – non costituisce riconoscimento di debito, da parte dell’Amministrazione Comunale, nei confronti della SAF per eventuali partite e fatture riguardanti il relativo esercizio finanziario ed oggetto tra le parti di contenzioso o contestazione.
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