Questa notte, intorno alle ore 04,30 circa, su richiesta della Centrale Operativa di questo Comando Provinciale, i Carabinieri della pattuglie della Compagnia CC di Benevento che gravitavano in zona sono state allertate in quanto poco prima era stato commesso un furto ad un bar tabacchi,  sito nella zona industriale di Ponte Valentino di questo capoluogo. Infatti, due ignoti, dopo aver forzato e divelto la vetrina d’ingresso, avevano asportato il registratore di cassa per il quale era stato dato l’allarme dalla Sala Operativa della Questura, che aveva dato anche la descrizione dei due autori e su alcuni indumenti che indossavano. Dopo aver predisposto il piano di posti di controlli e di blocco, le autoradio in circuito, in particolare, la pattuglia della Stazione di Apice, a seguito anche dalle segnalazioni di alcuni cittadini, intorno alle ore 9,00 di questa mattina, ha individuato in due sospetti che si aggiravano in una via di quel centro, i quali, alla vista dei carabinieri si sono dati alla fuga, scappando a piedi in direzione opposte, venendo comunque bloccati dai militari  dopo pochi metri. Dai primi accertamenti, dai capi di abbigliamento indossati, infatti, e dalla successiva perquisizione sono stati riscontrati inconfutabili elementi di colpevolezza sulle responsabilità dei due per il furto avvenuto qualche ora prima ai danni del Bar Tabacchi di Ponte Valentino.  Pertanto, i due malviventi, identificati per L.A. classe 1982 e C.M. classe 1999, entrambi di Benevento,  già noti per i loro precedenti specifici per reati contro il patrimonio, dopo i vari riscontri anche sul denaro rinvenuto addosso ad uno dei due, sono stati dichiarati in arresto con l’accusa di furto aggravato e, su disposizione del Sostituto Procuratore di Turno, sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni in regime di detenzione domiciliare.A tal riguardo, il Comandante Provinciale dei CC di Benevento Col Germano Passafiume ha sottolineato come l’arresto dei due, importante traguardo raggiunto dall’Arma, è avvenuto anche grazie alla collaborazione dei cittadini che hanno fornito un valido aiuto e segnalato i due sospetti in modo che gli autori non sono riusciti a rimanere impuniti

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