L’Associazione Italia Langobardorum è la struttura che gestisce il sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”.

È nata nel 2008 ed ha sede presso il Comune di Spoleto. È costituita dai Comuni di Benevento, Brescia, Campello sul Clitunno, Castelseprio, Cividale del Friuli, Monte Sant’Angelo, Spoleto, dalla Fondazione CAB-Istituto di cultura Giovanni Folonari e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Passati quasi 10 anni dall’ingresso nella Lista del Patrimonio Mondiale, per l’Associazione Italia Langobardorum è arrivato il momento di fare il punto e aggiornare il Piano di Gestione, in maniera partecipata, all’insegna dell’innovazione e della continua valorizzazione del Sito che patrocina e gestisce. Un anno infausto per l’organizzazione di tavoli condivisi e di incontri, ma la ferma volontà del comitato di gestione nel voler comunque trovare la modalità più consona affinché il lavoro di realizzazione del piano sia “condiviso” ha portato alla sua ideazione al 100% online e virtuale. Per la prima volta in Italia, un momento di così profonda importanza per un’associazione come quella longobarda che già di suo, nel racchiudere i siti di sette città diverse, contiene insita la necessità dello spostarsi per poter progettare insieme, diventa virtuale e interattivo per coinvolgere i partecipanti e promuovere al meglio la co-progettazione e la relazione. La soluzione trovata è stata l’ideazione e la realizzazione di una piattaforma online sulla quale programmare incontri virtuali, con la modalità dell’”Hackathon”. Si è pensato ad una agenda condensata in quattro giorni (dall’1 al 4 dicembre) in cui si concentreranno tutti gli incontri di partecipazione, sia delle singole componenti, sia di rete, insieme ad alcune attività informative e divulgative. Sarà reso disponibile sulla piattaforma un form, per raccogliere progettualità e idee utili alla stesura finale del documento.

Una chat rimarrà attiva quotidianamente per rispondere a domande, curiosità, e per assistere gli utenti nell’uso della piattaforma. Le attività realizzate, il numero di persone coinvolte e le progettualità, idee e proposte raccolte saranno presentate al termine dell’evento, venerdì 4 dicembre, considerate come utile punto di partenza per definire le priorità e le strategie di realizzazione dei progetti futuri per il sito longobardo. www.longobardinitalia.it Cos’è un piano di gestione? Il Piano di Gestione è uno strumento atto a garantire nel tempo la conservazione dei valori eccezionali sui quali si basa l’iscrizione del sito alla Lista dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità UNESCO. Redigere un Piano di Gestione consiste nell’esaminarne le forze e gli attori presenti sul territorio, tanto nel campo culturale quanto in quello socioeconomico e turistico. Attraverso il coinvolgimento dei diversi soggetti portatori di interesse si dovranno definire, insieme ai tecnici e ai gestori, le strategie che saranno intraprese per garantire lo sviluppo e la promozione del sito insieme alla tutela e valorizzazione del suo patrimonio, attuando così un’opportuna gestione dello stesso. Il Piano di Gestione è un documento strategico e di coordinamento operativo che definisce gli obiettivi da conseguire e che provvede all’individuazione delle relative azioni e delle modalità attuative da intraprendere. Oggi, a dieci anni dall’iscrizione del sito “I Longobardi in Italia: i luoghi del potere” all’interno della WHL UNESCO, avendo consolidato una rete territoriale composta dalle sette componenti, gestita concretamente dall’Associazione Italia Langobardorum, il sito ha la necessità di un documento di gestione utile, snello e di facile utilizzo. Il metodo procedurale proposto per la sua realizzazione è semplice e andrà a considerare future progettualità, proposte dalle componenti, che possano essere finanziariamente sostenute prevedendo una tempistica di realizzazione di breve-lungo o medio periodo. Cos’è un Hackathon? Gli Hackathon sono veri e propri meeting, eventi ai quali partecipano esperti di vario genere e provenienza con l’obiettivo di collaborare e progettare insieme soluzioni. Un Hackathon può avere diverse finalità, in ambito lavorativo, sociale, artistico e durare una giornata ma anche una settimana intera. Obiettivo di un Hackathon è misurarsi con altre menti per arricchirsi in termini di conoscenze e competenze. Al contempo si possono incontrare persone con interessi comuni ma background diversi in termini di formazione, cultura e competenze. E proprio dall’incontro di stili di apprendimento e intelligenze diverse possono nascere soluzioni fuori dagli schemi. È in questo contesto che la “maratona longobarda” pensata per i primi quattro giorni di dicembre si colloca, ponendosi come obiettivo l’individuazione di progettualità e strategie future di valore. Per attuare un coinvolgimento e una partecipazione attiva, atta alla raccolta di progettualità per la definizione del Piano di Gestione, è stata creata una piattaforma digitale strutturata sulle seguenti funzionalità:

  1. Portale informativo: la piattaforma prevede una sezione informativa che raccoglie le principali informazioni riferite alle 7 componenti e agli elementi focali del sito nella sua interezza. www.longobardinitalia.it
  2. Partecipazione online ai tavoli, incontri ed eventi: un momento di apertura e presentazione dell’intero evento, aperto al pubblico; tavoli trasversali categorizzati a cui partecipano attori invitati dalle sette componenti per confrontarsi sulla rete; incontri per ciascuna delle sette componenti in cui si individueranno strategie e progettualità locali; eventi informativi serali; un evento conclusivo pubblico per la restituzione dei dati raccolti durante i quattro giorni.
  3. Form per la raccolta delle progettualità: in una sezione della piattaforma sarà messo a disposizione un format che potrà essere compilato e restituito dai partecipanti dell’Hackathon, con il fine di raccogliere progettualità e idee utili alla stesura finale del Piano di Gestione del sito UNESCO.
  4. Chat attiva: la chat sarà presidiata e attiva dalle 10.00 alle 19.00 nei 4 giorni dell’Hackathon. Il fine è quello di aiutare i partecipanti nell’utilizzo della piattaforma, fornire informazioni sul progetto, raccogliere direttamente idee e progettualità. L’obiettivo finale? L’obiettivo degli incontri sarà la raccolta di idee progettuali per la redazione del Piano di Gestione. Nello specifico si richiede agli invitati un contributo orale o scritto che possa essere utile al fine di individuare strategie future condivise e progettualità da attivare. In evidenza: In allegato troverete il programma generale dei quattro giorni e dei focus sugli eventi aperti al pubblico che saranno trasmessi in streaming in fascia serale. Potrete avere più materiale informativo collegandovi al sito https://www.italialongobardi.it/ , seguendoci sui canali social dell’Associazione (Facebook, Instagram e Twitter) per qualsiasi altra esigenza non esiste a contattarci. Nello specifico elenchiamo alcuni degli appuntamenti principali.

Martedì 1 dicembre. In mattinata, alle ore 11.30, si terrà l’inaugurazione della maratona digitale longobarda. In serata (21-23.30) è previsto lo streaming del Docufilm I Longobardi in Italia. Il film documentario “L’Italia dei Longobardi” ha vinto il primo premio alla XXIV edizione della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto, il più importante festival di cinema archeologico italiano e tra i maggiori in Europa.

Mercoledì 2 dicembre. In mattinata procederemo con gli appuntamenti ai vari tavoli. 21-23.30 ci sarà lo streaming del video introduttivo alla mostra Longobardi in Vetrina, il link alla mostra virtuale permanente e i video correlati.

Giovedì 3 dicembre. In mattinata procederemo con gli appuntamenti ai vari tavoli. In occasione della giornata mondiale della disabilità l’Associazione ha scelto di celebrare l’importante giornata con un’iniziativa speciale. Sempre dalle 21.00 alle 23.30 andranno in onda dei video legati alla mostra Toccar con Mano i Longobardi. Una mostra che racconta modelli di architetture e paesaggi di tutti i sette luoghi del sito seriale Unesco I Longobardi in Italia anche ai non vedenti, come? Facendoli toccare con mano! I sette siti sono stati interamente ricostruiti in scala e dopo un grande lavoro di postproduzione sono diventati dei modellini delle fruibili alle persone con disabilità visive. Un esempio virtuoso di come sia possibile rendere arte e cultura davvero alla portata di tutti.

Venerdì 4 dicembre. Mattina proseguimento lavori. Pomeriggio evento di chiusura.

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