Ruba a servizio e poi restituisce il maltolto alle forze dell’Ordine. Il rimorso della domestica, per aver rubato due orologi di valore nell’abitazione di Mentana dove lavorava, evidentemente l’ha tormentata a tal punto da restituire il bottino in forma anonima, ma alla fine ha dovuto confessare. Qualche giorno fa, una coppia di coniugi si era presentata negli uffici di polizia, denunciando il furto di due orologi “Rolex” del valore approssimativo di 10 mila euro commesso quasi certamente dalla domestica, unica persona presente nell’appartamento che, approfittando della loro assenza, si sarebbe impossessata dei due oggetti di valore. In ottemperanza al Decreto di perquisizione emesso dall’Autorità Giudiziaria, gli investigatori, si sono recati a casa della presunta colpevole per procedere al controllo. Il successivo accertamento ha consentito ai poliziotti di verificare che effettivamente la donna, dopo aver inserito i due orologi all’interno di un portafogli bianco, aveva lasciato all’interno di questo un biglietto con su scritto “trovati al casello autostradale” per cercare così di allontanare i sospetti su di lei. Cosa abbia spinto la rea confessa a compiere l’insano gesto non è dato sapere, considerate anche le sue buone referenze passate e lo stipendio che percepiva mensilmente. Forse il raptus di un momento o un’azione premeditata da tempo. Poi la vergogna e la restituzione del maltolto ai militari. Recuperata la refurtiva, è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.

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