LE COMPETENZE DIGITALI PER ALLARGARE GLI ORIZZONTI DEL LAVORO. CHI NON SI FORMA SI FERMA!

Si è svolto ieri il convengo di presentazione del progetto “Orizzonti Digitali”, selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale. Si tratta di una proposta formativa innovativa e, multistakeholder che ha lo scopo di mobilitare un capitale umano inespresso: 100 donne e uomini tra i 34 e i 50 anni, disoccupati o inattivi che risiedono in Puglia e sono in possesso di diploma di scuole media secondaria. Durante il meeting svoltosi presso il BaLab – Centro Polifunzionale Studenti dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, si è discusso di come la digital transformation ha cambiato in modo veloce e radicale il nostro sistema di vita e di lavoro. Lo start con i saluti istituzionali della Regione Puglia nella persona di Gabriele Di Palma del Dipartimento Politiche del Lavoro-Istruzione e Formazione: “Crediamo fortemente nei progetti che come  questo sanno coniugare le esigenze del tessuto produttivo regionale e le persone con modalità innovative.

Come regione Puglia intendiamo dare tutto il supporto necessario per la riuscita del percorso”. In rappresentanza del Fondo per la Repubblica Digitale l’intervento di Elisabetta Barzelloni che ha espresso rinnovato il sostegno al progetto sottolineando come sia stato selezionato tra i 109 presentati in ragione dei suoi aspetti innovativi e delle sinergie tra gli enti partner e le imprese. A seguire il saluto di Emanuela Bruno in rappresentanza dell’ARPAL ente territoriale che ha avviato i processi di innovazione digitale e condivide l’urgenza che la velocità dei cambiamenti impone alla formazione delle persone. Sono intervenuti anche Alberto Fornasari, Presidente del Cirpas-Università degli Studi di Bari e partner di progetto impegnato nella collaborazione alle fasi di bilancio delle competenze in ingresso, orientamento e accompagnamento al lavoro e nell’animazione territoriale: “intercettare i beneficiari e sensibilizzare alle tematiche del benessere delle persone nel lavoro e nella vita quotidiana è tra gli impegni del Cirpas e trova piena realizzazione nel progetto Orizzonti Digitali” queste le sue parole di augurio. L’intervento Lilia Delfino Pesce per l’AssoAFoP, associazione che rappresenta alcuni enti di formazione professionale accreditati, ha evidenziato gli elementi innovativi del progetto e gli aspetti family friendly.

A parlare delle sfide per il futuro delle persone e delle imprese, gli enti sostenitori del progetto: il Prof. Paolo Contini, responsabile per Cirpas-UNIBA: “Il ruolo delle Università sta cambiando per seguire le trasformazioni tecnologiche e alla mission istituzionale di ricerca e formazione accademica si aggiunge quella di interagire con il territorio e il tessuto produttivo per questo il ruolo nel progetto sarà di accompagnamento al lavoro, animazione territoriale per incontrare i bisogni e le esigenze delle persone in formazione”. Riccardo Amirante del DMMM (Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management del Politecnico) e partner del progetto, ha posto l’accento sulla velocità del cambiamento in atto e sulla necessità di abbandonare l’idea di un naturale ricambio generazionale: per colmare il gap crescente è fondamentale agire con leve formative innovative che rispondano in modo rapido e creativo alle sfide”. Nelle parole di Elvira Tarsitano, Direttora generale e Coordinatrice del progetto per il capofila ABAP Aps. la visione che ha originato la progettazione formativa: creare una rete attiva e fattiva tra enti, imprese e persone che sia capace di riportare nel mercato del lavoro le risorse umane rimaste indietro o addirittura tagliate fuori dai processi di ricerca attiva. “La digital transformation impone velocità crescenti e sfide sempre più impegnative rendendo così sempre più difficile per le aziende trovare i profili necessari per mantenere alta la competitività. Orizzonti Digitali è pensato per realizzare concrete possibilità di inserimento e permanenza nel mercato del lavoro per le persone con bassi livelli di alfabetizzazione informatica che hanno abbandonato l’idea di poter trovare impiego: azioni di orientamento e coaching individuale, speach motivazionale, formazione nelle hard e soft skills sono i valori aggiunti di questo progetto”.

A chiudere il convegno le interessanti sollecitazioni portate delle aziende sostenitrici: Gerardo Centoducati per il Consorzio di Tutela e Valorizzazione della Lenticchia di Altamura IGP: “l’agroalimentare pugliese è in costante crescita ma non sempre le aziende del comparto trovano le competenze necessarie a gestire la digitalizzazione dei processi produttivi e commerciali; oggi anche mettere in moto un trattore richiede di saper parlare digitale ma reperire tali conoscenze e abilità sembra essere difficile. Questo progetto offre

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